Il suono della passione

Il mestiere che suona di più

La costruzione artigianale del tamburo Baena mantiene un mestiere che si tramanda di generazione in generazione.

Il suono fragoroso dei tamburi dà particolarità alla Settimana Santa a Baena

La sua maestria continua ad essere mantenuta nonostante il passare del tempo

Il suono unico che accompagna le celebrazioni della Passione a Baena, è stato dichiarato Patrimonio Immateriale dell’Umanità dall’UNESCO e nasce dalle migliaia di tamburi o “scatole” che ancora si fabbricano in paese secondo tecniche artigianali tramandate di generazione in generazione. in generazione.

Il tradizionale tamburo Baena è completamente realizzato a mano. Una volta che i suoi diversi componenti sono pronti, viene preparato o “teso” tirando una corda che lo circonda a zigzag e che fa tendere due armeso cerchi di legno due pelli (“pelli”) poste sopra e sotto un ottone dorato cilindro chiamato fondo. Questo, insieme agli “shriekers”, che sono fili di budello di maiale, gli conferiranno il suono peculiare che lo caratterizza.

La fabbricazione dei tamburi è continua tutto l’anno, anche se si intensifica dai mesi di settembre e ottobre per coprire la domanda dei vicini, che sarà maggiore per la Quaresima e la vigilia di San José (18 marzo), date in cui inizieranno ad essere ascoltati per le strade di Baena come preludio alle celebrazioni della Settimana Santa.

Il processo di realizzazione del tamburo ha diverse fasi legate a ciascuno degli elementi che lo compongono. In questo modo, la concia delle pelli o dare la forma curva agli anelli, entrambi compiti che richiedono particolare dedizione, vengono eseguiti preventivamente in modo che tutti i pezzi siano pronti per il momento dell’assemblaggio con cui si conclude la lavorazione.

Alcuni laboratori artigianali sono visitabili previo appuntamento

MAESTRO MANI AL SERVIZIO DI UNA TRADIZIONE

Tambor 1
Con la pressa stretta
Tambor 3
Preparazione del sottofondo metallico
Tambor2
Con serraggio manuale
Tambor 4
Il tamburo è pronto per l'uso

MESTIERE

Fare un suono per una tradizione

È così che ci ho visto

TESTIMONIANZE

Eldiadecordoba
Los dorados fondos de los tambores y de los cascos de coracero se hacen luz con los primeros rayos de sol y el contraste de coliblancos y colinegros unidos muestran una estampa que difícilmente volverá a repetirse a lo largo de la Semana Santa.
EL DÍA DE CÓRDOBA
Abril, 2019
ABC
Los judíos sorprenden con los destellos dorados del brillo de sus cascos de latón finamente pulidos y ornamentados en relieve con motivos vegetales, alegóricos o pasionales (...) Del casco cuelga la cola, la que los divide en turbas, la colinegra y la coliblanca.
ABC
Febrero, 2015
diario-cordobaPNG
Por menos de ciento ochenta y cinco euros no se adquiere el casco dorado de metal con celada, aunque no existen límites cuando se incrementa la artesanía del labrado y se hace a medida. Entonces los precios superan claramente los mil euros.
DIARIO CÓRDOBA
Abril, 2006
error: Contenido con derechos de autor protegidos !!